Segnalazione: "La sabbia delle streghe - Milnay la nuova regina" di Teresa Di Gaetano, "Lo stivale d'oro di Istanbul" di Elisa Zambonini Durel, "Oro Rosso" di Tom Hillenbrand

TITOLO: La sabbia delle streghe, Milmay la nuova regina
AUTORE: Teresa Di Gaetano
PAGG.: 308
PREZZO DI COPERTINA: 20€
ISBN: 978-88-91185-34-1
EDITORE: self-publishing youcanprint
FORMATO: cartaceo
DOVE SI PUO’ ACQUISTARE:  Si trova scontato in tutti gli stores di internet, compreso IBS. Link d’acquisto:
GENERE: fantasy (fantasy)
DATA DI PUBBLICAZIONE: Aprile 2015
VOLUME:  quarto libro della saga. Si legge preferibilmente dopo la trilogia della principessa Primrose, in particolare dopo “Alla ricerca dei ricordi” perché continua a raccontare le vicende della principessa.

Sinossi:

Sono passati alcuni anni da quando la principessa Primrose ha salvato il GranRegno dalla distruzione totale. Milmay, principessa del regno di Duverger, ha trascorso buona parte della sua adolescenza in tutta tranquillità chiusa nel suo Castello. Un giorno le viene a fare visita Naska, una delle due figlie gemelle di Primrose, che le chiede di impugnare le armi e spodestare così il nonno, re Melville, dalla sua tirannia. Nel frattempo, emergono segreti mai svelati a corte dal vecchio Re Kandahar. Milmay non è l’unica erede al trono di Duverger. Il vecchio Re, poco prima che lei nascesse, aveva messo incinta una serva che aveva dato alla luce Rosana, una figliastra. Il padre invita la figlia Milmay a partire, ma lei non si decide per lungo tempo. Essendo stata vittima del maleficio di una delle Tredici Streghe Nere ed essendo sempre vissuta tra le mura del Castello per paura di essere di nuovo colpita da qualche maleficio, non vuole partire, ma poi un attacco improvviso al suo Castello le farà cambiare idea.
Sette principi del GranRegno. Sette principi che non hanno regnato. Ma qualcosa ora finalmente si è mosso. La stirpe di Primrose reclama di nuovo il dominio sul GranRegno.
Milmay è l’unica, sola, fanciulla che potrà ridare il GranRegno alla casata di Primrose.
Ma sarà veramente lei la nuova regina? Colei che permetterà di far ritornare a regnare i Sette principi? O qualcuno o qualcosa glielo impediranno? Scopritelo leggendo questo appassionante nuovo libro della saga.


Alcuni link utili:

Il blog ufficiale della saga: http://lacrimedicristallo.blogspot.it/

La pagina ufficiale della scrittrice: https://www.facebook.com/ilibriditeresadigaetano


Titolo: Lo stivale d'oro di Istanbul
Autrice: Elisa Zambonini Durel
Pagine:189
Prezzo di copertina: 2,99 euro
Editore: Autopubblicato

Sinossi:
Sullo sfondo di una città esotica e accattivante, Lo stivale d’oro di Istanbul mette in scena un intreccio di colpi di scena, amore e avventura, ma soprattutto il percorso di crescita di una donna che deve imparare a fare i conti con il passato, tragico, della sua famiglia. Il genere tende al giallo, anche se non risponde tanto alla domanda: ”Chi è il colpevole?”, quanto piuttosto: ”Qual è veramente l’entità della sua colpa ?”.
È il retaggio famigliare a spingere Lisa ad accettare un posto come insegnante di lettere nel prestigioso liceo italiano di Istanbul, sfidando l’opposizione del padre che ha sempre cercato di tenerla lontana da quella città. 
Lì arrivata, diventa amica di Melisa, la psicologa della scuola, e di Giulia, una vicina di mezz’età. Entrambe sembrano avere qualcosa in comune con sua madre, sulle cui tracce Lisa ha deciso di andare a Istanbul. Il padre non le ha mai parlato di lei e Lisa ha finito per idealizzarla. 
Dalle informazioni che raccoglie, Lisa scopre una madre molto più fragile di quella che ha immaginato per tanti anni, così fragile da aver bisogno di un supporto psicologico. Suzan, la mamma di Melisa, psicanalista, oppone alla sua richiesta di informazioni e di aiuto una fredda ostilità. Con uno stratagemma Lisa riesce comunque a recuperare la documentazione sulla madre. Facendosi aiutare da Giulia decifra la cartella clinica, e così si delinea davanti a lei l`immagine di una madre succube di un marito geloso e violento che, per anni, l’ha costretta a rinunciare alla sua personalità (e al pianoforte, la sua vera passione). 
Lisa è scossa dal ritratto del padre, tanto più che un uomo spregevole la informa di aver condiviso con lui un’esperienza vergognosa. L`immagine ideale del genitore è in pezzi. E Melisa si ammala seriamente. Quando viene a scoprire la verità sulla vicenda del padre - Lisa ne parla con lui per telefono. Lui non le dà spiegazioni e sparisce. Lisa lo intravvederà, per caso e senza potergli parlare, nella vecchia casa dei nonni materni in restauro. Dei lavori si occupa Emre, il fratello architetto di Melisa, che da qui in poi accompagnerà Lisa nelle sue indagini. 
Il bandolo del mistero sembra essere un prezioso manufatto chiamato Lo stivale del sultano, nel cui nome sono riassunti simboli italiani e turchi. Lisa ed Emre si mettono alla sua ricerca, sperando così di intercettare il padre di Lisa. Melisa, intanto, deve sottoporsi a pesanti terapie che coinvolgeranno Lisa al di là di ogni sua aspettativa. Quando, durante un viaggio in Italia, nella vecchia casa di Treviso trova il frammento di una lettera, incomincia a intuire la sconvolgente verità. Dopo altri colpi di scena, fatti i conti col passato, Lisa resterà a Istanbul città magica che si è indelebilmente insinuata nel suo cuore e nel suo destino.

Titolo: Oro Rosso
Autore: Tom Hillenbrand
Pagine: 288
Prezzo di copertina: 16 euro
Editore: Autopubblicato

Sinossi:
Dal momento che lo chef lussemburghese Xavier Kieffer è apprezzato dal più celebre critico gastronomico di Francia, è sempre invitato agli eventi più esclusivi. Ma la cena lussuosa al museo d'Orsay, organizzata dal sindaco di Parigi, termina dopo l'antipasto: Ryuunosuke Mifune, il più famoso cuoco di sushi in Europa, improvvisamente muore. La diagnosi è avvelenamento da pesce. Ma Kieffer è scettico e scopre rapidamente le contraddizioni del caso. Si tuffa nel mondo della cucina giapponese rendendosi conto che ci sono pesci più costosi dell’oro - e più preziosi di una vita umana.

L'autore:
Thomas Hillenbrand, (nato nel 1972 ad Amburgo) è un giornalista e scrittore tedesco. Ha studiato politica ed economia. Hillenbrand ha scritto per Reuters, Wall Street Journal Europe e Spiegel Online. Nel 2011 è stato pubblicato il primo romanzo Teufelsfrucht: Ein kulinarischer Krimi (Frutto del Diavolo. Un thriller culinario). Il libro è stato un best-seller per mesi ed è stato premiato in Lussemburgo come miglior debutto al Friedrich Glauser Prize. Rotes Gold (Oro Rosso), la seconda parte della serie di Kieffer, è apparso in Germania nel 2012.

Commenti

  1. Grazie Cecilia per aver parlato del mio romanzo (Milmay la nuova regina) nel tuo bellissimo blog!

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