#Quotes of the Week (2)

Benvenuti ad un nuovo appuntamento con #Quotes of the Week, la rubrica dedicata alle citazioni tratte dai libri letti durante la settimana.


Questa settimana le citazioni saranno tratte da Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas (padre) e da Requiem di Lauren Oliver.

Citazioni tratte da Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas (padre).

- Si ha sempre fretta di arrivare ad essere felici, perché quando si è sofferto a lungo, si stenta a credere alla felicità. 

-La religione, che rincuorò e sostenne tanto spesso gli infelici curvi sotto il peso d'un destino crudele, venne allore a rinfrescare il suo spirito. Egli ricordò le preghiere imparate sulle ginocchia della mamma e scoperse in esse un senso fino ad allora sconosciuto.
Infatti per molti la preghiera non è che una formula monotona e vuota fin quando il dolore non viene a spiegare loro, con la sua lugubre luce, il linguaggio sublime con cui ci si rivolge a Dio.

-Dantès rimase confuso. Quella era la vera spiegazione di ciò che era avvenuto, a sua insaputa, nella sua mente o piuttosto nella sua anima, poiché vi sono pensieri che vengono dalla mente e altri che vengono dal cuore.

- Del resto il mio vero tesoro non è quello che mi attende sotto le oscure volte di qualche grotta nell'isola di Montecristo: è la vostra presenza, è la compagnia che ci facciamo per cinque o sei ore al giorno, sono questi sprazzi di erudizione che avete versato nel mio cervello, queste lingue che avete radicato nella mia memoria e che vi crescono in tante ramificazioni filologiche. Mio tesoro sono le scienze da voi resemi facilissime per la profondità della vostra cultura e la chiarezza dei princìpi a cui le avete ridotte.
Ecco in cosa mi avete reso ricco e felice. Ciò per me vale più che dei barili d'oro e molte casse di diamanti[...] Avervi vicino il più a lungo possibile, udire la vostra eloquente conversazione, arricchire la mia mente, ritemprare il mio animo, disporre me stesso in modo tale da essere capace di grandi e magnanime cose se per caso riconquistassi la libertà[...] questo è il mio tesoro e non è un tesoro chimerico e nessun sovrano, nessun Cesare Borgia sarebbe in grado di strapparmelo.

-Voi sapete che le invenzioni umane vanno dal composto al semplice, e il semplice è sempre il più perfetto.

-Coloro che nacquero in una culla di porpora e non desiderarono mai nulla, non sanno cosa sia la vera felicità; come non sanno cosa significhi un cielo sereno coloro che non si trovarono mai tra quattro assi in balìa di un mare in tempesta.


Citazioni tratte da Requiem di Lauren Oliver:

-All'improvviso sono sopraffatta dalla stanchezza. Sono stanca di combattere, di colpire ed essere colpita. E' questa la stranezza del mondo: le persone che vorrebbero soltanto amare sono costrette a diventare combattenti. E' la natura assurda della vita.

-Abbattete i muri. Dopotutto è questo il punto. Non sappiamo cosa succederà se abbatteremo i muri; non possiamo vedere dall'altra parte, non sappiamo se ci porterà la libertà o la rovina, una soluzione o il caos. Potrebbe essere il paradiso o la distruzione.
Abbattere i muri.
Altrimenti bisogna vivere nella diffidenza, nella paura, costruendo barricate contro l'ignoto, pregando che non arrivi il buio, pronunciando versi di terrore e di chiusura.
[...]Non conosceremo l'aria pulita e il volo.
Tutti voi, dovunque voi siate: nelle vostre città ostili o nei vostri piccoli villaggi.
Trovateli, i muri, le maglie di metallo, le catene, le pietre che ti riempiono lo stomaco. E tirate, tirate, tirate.
Farò un patto con voi: io lo farò se lo farete anche voi, sempre e all' infinito.
Abbattete i muri.


Adesso tocca a voi, sarei molto contenta di sapere quali sono le vostre Citazioni della Settimana.
Un abbraccio, a presto e buone letture!



Commenti