"Tutto cambia - La Saga dei Cazalet Vol. V" di Elizabeth Jane Howard

Titolo: Tutto cambia
Autrice: Elizabeth Jane Howard
Pagine: 610
Serie: Saga dei Cazalet #5
Prezzo di copertina: 20 euro
Prezzo ebook: 12,99 euro
Editore: Fazi

Trama:
E alla fine sono arrivati gli anni Cinquanta, che portano via gli ultimi frammenti di un mondo che sta scomparendo: quello della servitù in casa, della classe sociale, della tradizione. È il mondo in cui i Cazalet sono cresciuti. Louise, ormai divorziata, resta invischiata in una relazione pericolosa, mentre Polly e Clary faticano a conciliare il matrimonio e la maternità con le loro idee e ambizioni. Hugh e Edward, ormai sessantenni, si sentono mal equipaggiati per questo mondo moderno; mentre Villy, da tempo abbandonata dal marito, alla fine deve imparare a vivere in maniera indipendente. Ma sarà Rachel, che ha sempre vissuto per gli altri, a dover affrontare la sfida più difficile… A Natale tutte le vicende convergono, e una nuova generazione Cazalet si ritrova a Home Place. Solo una cosa è certa: niente sarà mai più lo stesso.



Tutto cambia - nomen omen - è il titolo del capitolo conclusivo della saga dei Cazalet di Elizabeth Jane Howard. 
Aria di cambiamento si respirava già nel precedente volume della serie, Allontanarsi, in cui la famiglia andava incontro a numerose decisioni che ne avrebbero cambiato l'assetto di gruppo compatto convivente nella grande tenuta di campagna durante la Seconda Guerra Mondiale; cambiamento che viene ad essere definitivo e doloroso ma non completo, dato il finale aperto che l'autrice ha riservato ai suoi personaggi. 
Personaggi molto differenti rispetto alle versioni più giovani rappresentate precedentemente: nei romanzi, il salto temporale è di circa dieci anni, in realtà, tuttavia, sono trascorsi ben diciotto anni dalla pubblicazione di Cast Away al momento in cui la Howard decise di dare alle stampe All Change, ultimi due volumi della saga. 
Un periodo di tempo significativo che, probabilmente, ha influito sulla diversità - nonostante la continuità con gli altri volumi - di questo libro; differenze sostanziali possono essere infatti riscontrate nella struttura del romanzo stesso -  i POV appartengono, in massima parte, ai nuclei familiari, non più ai singoli individui, a parte, ovviamente, i personaggi non sposati -, nelle nuove generazioni ibride di Cazalet formate da bambini e bambine non all'altezza, - secondo personalissima opinione - per carattere ed empatia, dei genitori, nonché nello stile dell'autrice, meno coinvolgente anche se egualmente descrittivo.
Immutati punti di riferimento rimangono invece Home Place  - cuore pulsante fino alla fine della vita dei Cazalet come l'abbiamo conosciuta - e l'indefessa, docile, estremamente amabile Rachel; molto toccanti le pagine dedicate al rapporto di lunga data con Sid, apprezzata è apprezzabile la scelta di una sorta di corso circolare con lei al centro.
Sebbene, dunque, una punta di delusione e rammarico ci sia - per un finale affatto conclusivo nonostante le rassicurazioni in senso opposto ed i mutamenti un po' troppo marcati a cui ho accennato sopra - c'è, ancora e soprattutto, un affetto sincero, da parte mia, verso tutti i personaggi e l'autrice che mi hanno regalato bellissimi ed interessantissimi momenti, spunti di riflessione, scorci di vita di un'epoca differente ma affascinante, che altrove non ho ed avrei, forse, trovato.
Nel tempo dell'attesa di pubblicazione delle altre opere di Elizabeth Jane Howard e della realizzazione di una probabile nuova serie tv tratta dalla saga, lascio questi luoghi letterari con un sorriso per ciò che è stato ed una speranza per ciò che sarà - anche se probabilmente alcune cose non le sapremo mai - consigliando con entusiasmo le migliaia di pagine vergate nell'arco di un ventennio dalla scrittrice più interessante della sua generazione.
È una semplice questione di pazienza e amore. Perché poi pazienza e amore dovessero essere considerate delle questioni semplici non lo capiva nemmeno lei.

Commenti

  1. Non potevo non sbirciare questo post, pur avendo letto solo il primo volume dei Cazalet. Infatti, sai benissimo quanto questa famiglia mi abbia conquistata e dopo aver letto la tua recensione all'ultimo volume, piena di emozioni che si respirano e che si vede, tu stessa hai provato, non vedo l'ora di leggere ancora di loro, di questi meravigliosi Cazalet.

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    Risposte
    1. Grazie Annamaria. Sei fortunata, hai ancora bei libri da leggere; il secondo volume in particolare - Il tempo dell'attesa -, è il mio preferito.
      Buona lettura ;)

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    2. Bellissimo post e bellissima citazione finale Cecilia!
      un bacio da Lea

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