Recensione "Un giorno" di David Nicholls

Titolo: Un giorno
Autore: David Nicholls
Pagine: 488
Prezzo di copertina: 9,90 euro 
Prezzo ebook: 7,99 euro
Editore: Neri Pozza

Sinossi:
È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.



E' sempre colpa di Thomas Hardy, in qualche modo. Dopo questa constatazione, passiamo al romanzo vero e proprio.
One Day è ormai un cult, un classico moderno; più di una volta mi sono beccata occhiate sconcertate in seguito all'ammissione di non aver ancora visto il film perché, puntualizzavo, meglio leggere il libro prima che, a proposito, vince alla grande la sfida letteratura vs cinema.
Emma Morley e Dexter Mayhew si conoscono il giorno della laurea, tra di loro si instaura subito un rapporto odio/amore decisamente anomalo. Entrambi galvanizzati dal traguardo raggiunto, hanno in cantiere grandi progetti: Emma vuole diventare scrittrice, contribuire al disarmo nucleare e fermare la guerra nel mondo, Dexter, beh, vuole continuare a spassarsela, semplicemente, solo molto in grande. E alla grande ci riesce per un po' di tempo bazzicando il magico mondo dello spettacolo, ancora più sfolgorante se sei sempre ubriaco e strafatto, quasi oltre le soglie della dipendenza.
Ma il tempo passa e ti fa capire chi sono i veri amici e così, il duo Dex ed Em, Em e Dex, tra alt(r)i e bassi, riesce a sopravvivere consolidando la lunga amicizia e forse quel qualcosa in più che aleggia nell'aria.
Malinconico e denso di citazioni e rimandi, lo stile di Nicholls è quello dei grandi; i protagonisti, non immediatamente simpatici, catturano, costringono a star loro dietro e, come i buoni amici che sono, fanno altrettanta buona compagnia durante improvvisi acquazzoni estivi.
Con lo scorrimento lento, il rewind, si rivede l'inizio di tutto , at St. Swithin's Day, e pensi, nonostante il retrogusto indefinibile che ogni storia dolceamara lascia dietro di sé, che va bene così.
<<Addio. A presto>>.



Risultati immagini per david nichollsDavid Nicholls ha studiato da attore prima di dedicarsi alla scrittura. Autore televisivo, ha lavorato con la BBC realizzando adattamenti shakespeariani e numerose serie di successo, ottenendo due nomination per i BAFTA Awards.
Il suo primo romanzo, Starter For Ten (2004), è diventato un film, Il quiz dell'amore, e il secondo, The Understudy, è in attesa di trasposizione cinematografica. Un giorno, uscito nel giugno 2009, ha ricevuto uno straordinario successo di critica ed è stato per dieci settimane nella classifica dei bestseller. Venduto in tutto il mondo, è diventato un clamoroso successo in Germania, il primo paese che lo ha pubblicato dopo la Gran Bretagna.

Commenti

  1. Sfondi una porta aperta.
    Lo amo, lo consiglio e lo presto da anni.
    :)

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    1. Spero di poter fare altrettanto. Magari a tutte quelle che, esaltando il film, non sanno davvero di cosa stanno parlando.

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    2. ecco stavo appunto scrivendo che ne avevo sentito parlare bene da Mr Ink che mi ritrovo un suo commento :P
      in ogni caso sono come te, prima i libri e poi forse il film, e questo è uno di quelli presenti nella mia infinita wish list. e One Day lo leggerò! buona domenica a tutti!

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  2. Io non ho visto il film, quindi posso ancora godermelo, ma ho paura che sia troppo triste T__________T

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    1. Il film. secondo me, è decisamente sopravvalutato: troppi tagli, tutto troppo veloce e nonostante la Hathaway mi sia piaciuto molto, il confronto con il libro non regge affatto.

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  3. Ciao Cecilia!! Ho letto Noi, ma questo mi manca. l'ho comprato perchè le LGS mi hanno quasi minacciata ma non l'ho ancora affrontato. Le aspettative sono abbastanza alte e prima o poi mi deciderò. Sicuramente la tua recensione mi ha positivamente influenzata :-)

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    1. Merita davvero, spero lo leggerai ed apprezzerai presto. Noi lo leggerò prossimamente, magari dopo aver recuperato qualche altro Nicholls :)

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