Recensione: "Sindrome da cuore in sospeso" di Alessia Gazzola

Titolo: Sindrome da cuore in sospeso
Autrice: Alessia Gazzola
Pagine: 143
Serie: Alice Allevi #3
Prezzo di copertina: 11,60 euro
Prezzo ebook: 8,99 euro
Editore: Longanesi

Trama:

Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è sorprendente, sarà l'omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Forse c'entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c'entra l'arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c'entra nonna Amalia che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e... irresistibile.



3 Stelle

Questa nuova avventura è vecchia, diciamo, perché troviamo una dottoressa Allevi non ancora specializzanda in medicina legale ma per il resto più uguale all'Alice de L'allieva che non a quella di Un segreto non è per sempre ma, soprattutto, perché Sindrome da cuore in sospeso racconta del "primo" caso della nostra anatomopatologa preferita, quello che l'ha fatta avvicinare alla medicina legale.
Su questo romanzo ho parecchie perplessità, vi dirò.
E' un prequel e questo lo capisco, ma non penso ci fosse bisogno di adottare uno stile scialbo, poco coinvolgente come quello de L'allieva. In un esordiente potevo trovarlo scusabile però in un' autrice ormai affermata, questo elemento mi ha fatto storcere il naso.
Un personaggio centrale per la narrazione è nonna Amalia, molto simpatica e affettuosa, un po' come tutte le nonne; leggendo del rapporto che lega nonna e nipote, mi sono stupita di non aver conosciuto prima nonna Amalia, di cui non si fa menzione nei capitoli precedenti.
Un personaggio che invece non cambia affatto è Claudio, l'affascinante medico in carriera che non si smentisce mai: sebbene trovi sgradevole il suo atteggiamento, trovarlo immutato mi è quasi stato di conforto in un panorama dove tutti sembravano il contrario di tutti.
Promuovo Sindrome da cuore in sospeso perché, nonostante lo trovi il meno riuscito della saga finora, mi ha fatto conoscere Alice Allevi all'origine e questo mi è piaciuto molto, perché le origini sono qualcosa a cui tornare, alla fine.

Consigliato: nì
Tempo di lettura: 1 Giorno

Alessia Gazzola, nata a Messina nel 1982, è medico chirurgo specialista in medicina legale. Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’allieva, che ha fatto conoscere e amare al pubblico italiano, e a quello dei principali Paesi europei dove è uscito, un nuovo e accattivante personaggio: Alice Allevi. Vive e lavora a Messina .

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