#DonaunLibroAccendilaCultura Recensione: "Se StiAMO insieme - Racconti di Coppie di Fatto di Baldoni, Botti, Branà, Buffoni, Cilento, Colotti, Cotroneo, Finelli, Gambino, Garò, Pilloni, Savarese, Scalfarotto, Simonelli, Vaira

Cari readers, buongiorno. Oggi vi scrivo per moltissimi motivi. Il primo è che per una settimana circa conto di non essere frequentemente presente nella blogosfera, ergo, consideratevi avvisati. Se posso, programmerò qualche post, ma non contateci troppo
Il secondo è che finalmente sembro aver trovato le parole circa una lettura importante che ho avuto modo di incastrare nei piccoli ritagli di tempo. Si tratta di Se stiAMO insieme - Racconti di coppie di fatto, un'antologia sulle coppie di fatto appunto; l'ho definita importante non solo per la delicatezza del tema trattato ma soprattutto perché è il primo titolo del Progetto Dona un Libro, Accendi la Cultura che mi appresto a recensire e vorrei cogliere l'occasione di ringraziare tutti coloro che hanno aderito, si apprestano a farlo e lo faranno in futuro, in particolare nel caso specifico la Casa Editrice Caracò, editrice di questo volumetto.
Grazie di cuore per il sostegno, la disponibilità e la cordialità dimostrataci, davvero.

Un abbraccio, buone letture!
Cecilia


Titolo: Se stiAMO insieme - Racconti di coppie di fatto
Autori: Baldoni, Botti, Branà, Buffoni, Cilento, Colotti, Cotroneo, Finelli, Gambino, Garò, Pilloni, Savarese, Scalfarotto, Simonelli, Vaira
Pagine: 143
Prezzo di copertina: 13 euro
Prezzo ebook: 6,99 euro
Editore: Caracò Editore

Sinossi:

Ci accorgiamo di essere una “coppia di fatto” quando il fatto è fatto.
In una sala di rianimazione, davanti a un giudice o dal direttore di una banca. E siamo “di fatto” per differenza…
Non invitare Adele Parrillo al funerale di Stefano Rolla, morto a Nassirya. Impedire a Rossana Podestà di vedere Walter Bonatti ricoverato in rianimazione dopo decenni di convivenza alla luce del sole. Non consentire a Michela Miti di decidere della sorte di Alberto Bevilacqua ricoverato in una struttura ospedaliera. Tre storie francamente inspiegabili che riguardano tre coppie alle quali non mancava nulla se non il crisma di un matrimonio, magari contratto dieci, venti o cinquant’anni prima…
Non dovrebbe essere lo Stato a decidere chi ha diritto a presenziare a un funerale nè un parente a decidere delle sorti di un malato, se quel malato ha condiviso letto e tavola, sogni e speranze, “buona e cattiva sorte” con una persona che non può immediatamente trasformarsi in un’estranea.
Per le coppie omosessuali, poi, le cose sono ancora diverse. Se le “coppie di fatto” eterosessuali sono tali per scelta, quelle omosessuali sono tali perchè è l’area grigia del fatto l’unica disponibile ad accoglierle. Nel tempio luminoso del diritto, sotto la luce abbacinante che promana dalla bilancia della giustizia, non c’è nessuno spazio per loro. «La legge è uguale per tutti», dicono. Beh, insomma. Per la legge noi non esistiamo: non esiste il nostro amore, non esiste la nostra vita, non esiste nulla.



Unioni civili e coppie di fatto sono argomenti all'ordine del giorno. Se ne parla, se ne parla spesso e male. Allora, al di là di ogni convinzione bisogna informarsi, considerare i vari punti di vista. Questo libriccino dalla copertina così sgargiante, appariscente, mi è sembrato un ottimo inizio.
15 scritti in forma di racconto,relazione, poesia firmati da penne note come quella di Ivan Cotroneo scrittore e sceneggiatore e Antonella Cilento, finalista al Premio Strega dello scorso anno; descrivono lo status di coppia sostanziale rivendicando un pacchetto di leggi che serve anche per poterlo ignorare, una legittimazione anche formale di ciò che in realtà già esiste ma non è messo in conto.
Comunque la si pensi, se ne prende atto. Un altro punto di vista su un tema controverso, another side of the moon.


Tempo di lettura: 2 Giorni

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