Recensione: "Quattro sorelle tutte regine" di Sherry Jones

Titolo: Quattro sorelle tutte regine
Autrice: Sherry Jones
Pagine: 475
Prezzo di copertina: 11,90 euro
Prezzo ebook: 5,99 euro
Editore: Newton Compton

Trama:
Tra le dolci vallate e i fragranti profumi della Provenza, Margherita, Eleonora, Sancha e Beatrice crescono sotto la rigida tutela della madre, la contessa Beatrice di Savoia. L'ambiziosa nobildonna si assicura che le figlie imparino le buone maniere, il fascino, l'arte oratoria, ma soprattutto che accettino e condividano il suo motto: "La famiglia viene prima di ogni altra cosa". Perché, con la Provenza sotto costante attacco, il destino e la sicurezza della casata dipendono dalle preziose alleanze che la famiglia riuscirà a stringere grazie ai matrimoni delle quattro sorelle con i potenti d'Europa. Così Margherita viene data in sposa al giovane Luigi IX, diventando regina di Francia, e l'indomita Eleonora è promessa a Enrico III d'Inghilterra. Poco tempo dopo anche la timida e devota Sancha e la vivace Beatrice sposano nobiluomini che faranno di loro delle regine. Ben presto però appare chiaro che una corona non basta a garantire protezione. I nemici sono dappertutto: l'infida suocera di Margherita, amanti delusi, baroni senza scrupoli. A tutto ciò si aggiungono le tensioni interne, che emergono quando la lealtà tra sorelle si trasforma in rivalità per ottenere ciò che ognuna pensa le spetti di diritto: la Provenza.


2 Stelle

Solitamente l'idea di conoscere la vita di personaggi storici, specialmente se sono re o regine del passato, mi stuzzica; mi piace addentrarmi nei meandri oscuri del passato, accettando le ricostruzione dello scrittore di turno.
Questo romanzo mi aveva incuriosita sin dalla sua uscita, lo avevo adocchiato e messo in lista desideri, pur non nutrendo grandi aspettative.
Questo romanzo, scialbo, impreciso e a tratti noioso, ci ho messo un po' a finirlo.
La descrizione sommaria dei personaggi, soprattutto delle quattro protagoniste, non permette al lettore di entrare in empatia con loro.
Da sempre penso che alcuni generi di narrativa siano più difficili da trattare: uno di questi è certamente il romanzo storico, perché, nonostante si tratti di un romanzo, bisogna avvalersi di notizie e documenti che diano veridicità storica alla narrazione.
Quando si legge un libro, al pari di quando si guarda un film, si stringe un accordo tra lo scrittore e il lettore, tra il regista e lo spettatore; questo accordo consiste nel credere nella versione che viene proposta, per la durata necessaria almeno.
Spesso però questo accordo non viene rispettato; se lo scetticismo si insinua nel destinatario, tanto da portarlo a muovere delle obiezioni più che legittime, allora tutto l'incanto svanisce e si concretizza il totale fallimento dell'impresa.
Questo è il nostro caso e non posso far altro che bocciare Quattro sorelle tutte regine perché, sebbene lo spunto fosse valido così come il prologo, tutto il resto è da cestinare.
Bocciato, dunque.

Consigliato: no
Tempo di lettura: 4 Giorni


Sherry Jones è una scrittrice e giornalista statunitense.
E' autrice di A'isha, l'amata di Maometto, bestseller che ha provocato scandalo e minacce da gruppi estremisti islamici.

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