Recensione: (Le) Metamorfosi di Publio Ovidio Nasone



 Titolo: (Le) Metamorfosi
Autore: Publio Ovidio Nasone
Prezzo di copertina: 16 euro
Editore: Einaudi

Descrizione:

«La contiguità tra dèi ed esseri umani è uno dei temi dominanti delle Metamorfosi, ma non è che un caso particolare della continuità tra tutte le figure e forme dell'esistente, antropomorfe o meno. Fauna, flora, regno minerale, firmamento inglobano nella loro comune sostanza ciò che usiamo considerare umano come insieme di qualità corporee e psicologiche e morali [...] le Metamorfosi vogliono rappresentare l'insieme del raccontabile tramandato dalla letteratura con tutta la forza d'immagini e di significati che esso convoglia, senza decidere - secondo l'ambiguità propriamente mitica - tra le chiavi di lettura possibili».
Italo Calvino





3 Stelle e mezza



In questa "Storia del Mondo", Ovidio narra miti e leggende riguardanti la nascita di flora e fauna, fornendo una valida spiegazione secondo i canoni storici e scientifici dell'epoca in cui è vissuto ma non solo; infatti  Le Metamorfosi hanno anche un valore celebrativo del Princeps Augusto, il quale, nella sua umiltà, nega di aver compiuto gesta più grandiose di quelle di Cesare:

Hic sua praeferri quamquam veta acta paternis,
libera fama tamen nullisque obnoxia iussis
invitum praefert,unaque in parte repugna.

[Questi proibisce che si considerino le sue azioni superiori a quelle del padre.
Ma la Fama, che è libera e non accetta ordini da nessuno,
benché (egli) non voglia, afferma che lui è migliore e in questo solo lo contraddice.]

E' altresì una raccolta di storie fantastiche da cui si evince la fervida immaginazione dei nostri avi, i quali dimostrano come si possano creare bellissime cose senza il forzato e ricorrente ausilio delle tecnologie, di cui al giorno d'oggi, purtroppo, non riusciamo a fare a meno.

Il motivo che mi spinge a non dare il massimo di Stelle è che ho trovato alcune narrazioni eccessivamente cruente,a mio parere;questo aspetto non mi ha colpito favorevolmente nonostante io comprenda perfettamente che guerra e violenza erano all'ordine del giorno nel mondo antico.

Le Metamorfosi, prescindendo dai miei gusti personali, rimane comunque un grande classico latino e lo consiglio sia agli appassionati, sia a tutti coloro i quali, ogni tanto, vorranno svagarsi fiabe diverse da Cenerentola o Jack e il fagiolo magico.


Publio Ovidio Nasone, più semplicemente Ovidio (in latino: Publius Ovidius Naso;Sulmona, 20 Marzo 43 a.C . – Tomi, 18 d.C.), fu un celebre poeta romano tra i maggiori elegiaci.
Sulla vita di Ovidio non si conosce molto e le uniche testimonianze provengono proprio dal poeta stesso: scrive infatti un'elegia di natura autobiografica (la quarta dei Trista).

Consigliato: sì

Tempo di lettura: un mese

Umore: svagato, leggero

http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788806176952 Metamorfosi. Testo latino a fronte 13,60 new EUR in_stock

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