Recensione: "Resta anche domani" di Gayle Forman

Titolo: Resta anche domani
Autrice: Gayle Forman
Pagine: 248
Serie: If I Stay #1
Collana: Chrysalide
Prezzo di copertina: 15 euro
Prezzo ebook: 6,99 euro
Editore: Mondadori

Sinossi:
Non ti aspetteresti di sentire anche dopo. Eppure la musica continua a uscire dall'autoradio, attraverso le lamiere fumanti. E Mia continua a sentirla, mentre vede se stessa sul ciglio della strada e i genitori poco più in là, uccisi dall'impatto con il camion. Mia è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda. La passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, l'ironia implacabile di Kim e la scazzottata che ha inaugurato la loro amicizia, l'amore di un ragazzo che sta per diventare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento. Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l'emozione di vivere ogni giorno in una famiglia di ex batteristi punk e indomabili femministe. A tanta vita non si può rinunciare. Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani?



Prima osservazione: ma quanto è bella questa nuova cover? Si, lo so, è il poster promozionale del film e ciò mi fa ben sperare circa una buona trasposizione però davvero, appena ho visto questo libro, sono rimasta a fissare incantata la cover per un buon quarto d'ora così come ho fatto nel prenderlo dallo scaffale prima di iniziarne la lettura.
Passiamo al contenuto.
Dato l'esiguo numero di pagine - appena 250, perfette per la prima sera d'autunno - mi ero sì aspettata una storia breve ma anche più incisiva. Invece sono stati pochi i passi che mi hanno colpita, manca il mordente.
Sebbene abbia solidarizzato con Mia per la sua tragica situazione e letto volentieri della sua vita passata, per il resto il personaggio mi ha lasciata indifferente e probabilmente se non fosse stata la protagonista, non le avrei badato molto; al contrario mi sarebbe piaciuto molto conoscere il resto della famiglia.
Un'altra perplessità è data dalla divisione in più volumi della vicenda: la trovo una mossa prettamente commerciale e non necessaria in quanto penso che sarebbe stato preferibile racchiudere tutto in un solo volume, battendo il ferro finché è caldo, diciamo così.
Dopo tutto il sovrannaturale dei giorni scorsi, ho deciso di puntare su un romanzo non troppo prolisso e realistico, eppure anche questo ha rivelato dei lati abbastanza fantastici: Adam, ad esempio, troppo perfetto per un romanzo, figurarsi per la vita reale.
Sembrerò incontentabile e prevenuta  -i bravi ragazzi esistono certamente -ma è fin troppo palese l'idealizzazione del ragazzo ideale nel personaggio. Spero di poterlo trovare più simpatico prossimamente.
Non sono una megera inacidita e senza cuore fino a questo punto, dunque promuovo If I Stay, con l'auspicio di un miglioramento futuro sul piano letterario; su quello cinematografico ci sono tutti i presupposti per una buona riuscita, di grande effetto anche a livello emotivo.
Incrociamo le dita: Moretz, you can.

3 Stelle

Consigliato:
Tempo di lettura: un giorno


Gayle Forman Giornalista freelance, si occupa da sempre di giovani e tematiche giovanilistiche.
Con il marito Nick ha compiuto un viaggio intorno al mondo, grazie al quale ha raccolto un patrimonio di esperienze e informazioni che sono confluiti nei suoi libri. Ha vinto, fra gli altri, il prestigioso premio NAIBA Book of the Year Awards e l'Indie Choice Honor Award.
La scrittrice vive a Brooklyn con il marito e due figlie, di cui una adottiva.
Il suo precedente romanzo Resta anche domani diventerà presto un film.

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