Recensione: "Il rumore dei tuoi passi" di Valentina D'Urbano

Titolo: Il rumore dei tuoi passi
Autrice: Valentina D'Urbano
Pagine: 319
Prezzo di copertina: 14,90 euro
Prezzo ed. economica: 10 euro
Prezzo ebook: 4,99 euro
Editore: Longanesi

Trama:
In un luogo fatto di polvere, dove ogni cosa ha un soprannome, dove il quartiere in cui sono nati e cresciuti è chiamato "la Fortezza", Beatrice e Alfredo sono per tutti "i gemelli". I due però non hanno in comune il sangue, ma qualcosa di più profondo. A legarli è un'amicizia ruvida come l'intonaco sbrecciato dei palazzi in cui abitano, nata quando erano bambini e sopravvissuta a tutto ciò che di oscuro la vita può regalare. Un'amicizia che cresce con loro fino a diventare un amore selvaggio, graffiante come vetro spezzato, delicato e luminoso come un girasole. Un amore nato nonostante tutto e tutti, nonostante loro stessi per primi. Ma alle soglie dei vent'anni, la voce di Beatrice è stanca e strozzata. E il cuore fragile di Alfredo ha perso i suoi colori. Perché tutto sta per cambiare.


3 Stelle

Alfredo e Beatrice, Beatrice e Alfredo. Fratelli, amici inseparabili dall'infanzia tanto da meritarsi l'appellativo di "Gemelli". Ma gemelli, in verità, non lo saranno mai. Entrambi vivono alla Fortezza, un quartiere malfamato di una qualche città, entrambi abitano nello stesso palazzo e non hanno avuto vita facile; le somiglianze però finiscono qui.
Beatrice è scura, di occhi e di capelli mentre Alfredo non sembra nemmeno italiano con il suo aspetto da vichingo. Eppure nonostante la prestanza fisica, è Beatrice ad essere la mente del duo.
Beatrice ha una personalità forte, tende ad essere possessiva verso Alfredo, che considera "suo" e tutti gli altri che le stanno intorno; non si abbatte, non si arrende, fa sempre di testa sua e molto spesso l'ha vinta; domina la scena, assoluta protagonista a tal punto da monopolizzare l'attenzione del lettore che non riesce a simpatizzare con nessuno degli altri personaggi.
Questo e il continuo accennare agli stessi personaggi, avvenimenti e luoghi, dopo un po', porta alla noia il lettore e svilisce la narrazione, composta da capitoli brevi con poche subordinate e la narrazione degli eventi in prima persona dal punto di vista di Beatrice.
Sebbene questo suo esordio con Il rumore dei tuoi passi mi abbia lasciata alquanto indifferente, darò una seconda chance alla D'Urbano con il suo secondo romanzo, Acquanera, prossimamente in lettura.

Consigliato: nì
Tempo di lettura: 3 Giorni

Valentina D’Urbano scrittrice e illustratrice, vive e lavora a Roma. Il rumore dei tuoi passi è il suo romanzo d'esordio.

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